Applicabilità di prove penetrometriche statiche nella ricostruzione del profilo stratigrafico
Diego Lo Presti,* Claudia Meisina,** Nunziante Squeglia*
RIVISTA ITALIANA DI GEOTECNICA
La ripetitività delle misure e la possibilità di indagare un volume di terreno superiore a quello corrispondente a un campione in laboratorio e di ottenere registrazioni continue di parametri che mettono in luce peculiarità stratigrafiche, rendono le prove CPT e CPTu ideali per l’identificazione di variazioni litologiche e la ricostruzione del profilo stratigrafico. Il presente lavoro ha avuto come obiettivo la verifica dell’applicabilità delle principali correlazioni messe a punto in letteratura per individuare i tipi di terreno attraversati e quindi definire l’andamento stratigrafico lungo una verticale. A tale scopo sono stati selezionati alcuni siti rappresentativi di terreni italiani appartenenti a diversi contesti geologici e caratterizzati dal punto di vista geologico e geotecnico tramite indagini geognostiche, prove in situ (CPT e CPTu) e prove geotecniche di laboratorio. Le prove CPT e CPTu sono state eseguite nelle immediate vicinanze di sondaggi geognostici e in alcuni casi sono state ripetute in diversi periodi dell’anno corrispondenti al periodo più umido e più secco. Per le prove CPTu sono stati usati differenti metodi per la saturazione della punta con piezocono. La stratigrafia descritta nel sondaggio è stata messa a confronto con le stratigrafie desunte dalle prove penetrometriche CPT e CPTu con i vari metodi di classificazione utilizzati ed é stata calcolata la percentuale di successo di ogni metodo.
L’interpretazione stratigrafica delle prove CPT e CPTu è avvenuta mediante l’utilizzo dei software Static Probing della GeoStru Software per le prove CPT, di CPeT-IT 1.5 (2008) (GeoLogismiki Sof tware) per le prove CPTu (metodi di ROBERTSON et al.,1986; di ROBERTSON, 1990; e di Opensounding ver. 2.01 (2006) per le prove CPTu (metodo di ESLAMI e FELLENIUS,1997)
Parole Chiave: prove in situ, cone penetration test, classificazione del terreno, static probing

Prove penetrometriche static – STATIC PROBING
Static Probing è il software di archiviazione ed elaborazione di Prove Penetrometriche Statiche a punta meccanica CPT, punta elettrica CPTE e piezocono CPTU. I metodi di interpretazione litologica e stratigrafica sono elaborati per un passo a scelta dell’utente, anche centimetrico, con le metodologie (oltre quelle storiche di Begemann e Schmertmann) più affermate in campo internazionale e recenti (Robertson, Douglas-Olsen, Koester ecc. con dati standard o “normalizzati” di qc e fs).